Ci sono materiali che sembrano avere superpoteri. Il policarbonato è uno di questi. Trasparente come il vetro, ma molto più resistente agli urti, leggero e versatile, questo materiale ha conquistato il mondo del design, dell’architettura e della tecnologia.
Oggi lo esploriamo da vicino, tra proprietà, usi e piccoli segreti di lavorazione.
Cos’è il policarbonato?
Il policarbonato (PC) è un polimero termoplastico che si distingue per la sua eccezionale resistenza meccanica e trasparenza ottica. È stato scoperto casualmente più volte nella prima metà del Novecento, ma è dagli anni ’60 che ha iniziato a diffondersi su larga scala.
Una delle sue caratteristiche più amate? È infrangibile. Non si rompe facilmente e, in caso di forti urti, tende a piegarsi piuttosto che frantumarsi.
Caratteristiche principali
Ecco perché il policarbonato è così apprezzato:
- Altissima resistenza agli urti – è circa 250 volte più resistente del vetro.
- Trasparente – lascia passare fino all’89% della luce.
- Termoformabile – si può modellare con il calore, mantenendo comunque una buona stabilità dimensionale.
- Leggero – molto più maneggevole del vetro, a parità di spessore.
- Resistente alle alte temperature – può sopportare anche oltre i 120°C.
- Buon isolante elettrico – viene infatti usato anche in ambito elettronico.
- Autoestinguenza – non alimenta la fiamma in caso di incendio.
- Protezione UV (con trattamenti) – se trattato, può resistere agli agenti atmosferici senza ingiallire.
Dove lo troviamo?
Le applicazioni del policarbonato sono tantissime, e spaziano in diversi settori:
Design industriale e del prodotto – coperture trasparenti, lampade, complementi d’arredo.
Architettura – tettoie, pensiline, pareti divisorie leggere e traslucide.
Elettronica – scocche di dispositivi, componenti interni.
Sicurezza – caschi, visiere, vetri antiproiettile (sì, hai letto bene!).
Packaging – soprattutto dove è richiesta trasparenza e robustezza.
Automotive – fanali, finestre per veicoli speciali.
Ottica – lenti per occhiali (anche da sole), schermi protettivi.
Vantaggi e svantaggi
Come ogni materiale, anche il policarbonato ha luci e ombre:
✅ PRO
- Ultra resistente
- Estremamente versatile
- Molto lavorabile
- Sicuro (non si frantuma)
- Reversibile: può essere riciclato
❌ CONTRO
- Tende a graffiarsi facilmente (ma esistono trattamenti anti-graffio)
- Se non trattato, può ingiallire nel tempo sotto i raggi UV
- Più costoso di altri polimeri come il polipropilene o l’ABS
Curiosità
Il policarbonato è il materiale utilizzato per realizzare CD e DVD (prima dell’era dello streaming, ovviamente!).
Molti vetri di sicurezza che trovi in banche, sportelli postali o stazioni, non sono veri vetri… ma fogli di policarbonato stratificato.
Anche la cupola della piramide del Louvre include componenti in policarbonato, proprio per la sua leggerezza e trasparenza.
Il policarbonato è un materiale che riesce a coniugare bellezza e performance. Trasparente come il vetro, resistente come pochi, modellabile e sicuro. È la scelta perfetta per chi cerca un equilibrio tra estetica, funzionalità e sicurezza. Un alleato prezioso nel design moderno, dove spesso la leggerezza deve sposarsi con la resistenza, e la trasparenza con la tecnologia.